Penso, per esperienza personale, che chi non prova almeno una volta a misurarsi con un avversario avrà sempre il dubbio se ciò che ha imparato sia veramente funzionale, se sta seguendo la strada giusta, se davanti a uno che ci vuole menare soccombiamo o tiriamo fuori il meglio di noi, se,se, se…….troppi dubbi, troppe domande senza risposte.
Certo noi facciamo Difesa Personale e molte delle tecniche
non possono essere utilizzate in una competizione sportiva, ma l’intento non è
mettere in pratica le mosse imparate ma mettersi a confronto con un avversario
e con noi stessi.
Per tale motivo ho deciso di far partecipare i ragazzi del
Team a due competizioni di submission, una a Trieste il 10 giugno organizzata
dalla Audace Club e Deamond Gym , l’altra il 16 giugno organizzata dal Burning
Team.Per tale motivo quest’ultimo mese di allenamento sarà completamente dedicato alla lotta a terra.
SIA BEN CHIARO CHE NOI NON SIAMO un team di Brazilian Jiu
jitsu, sbumission, grappling ecc. e TANTOMENIO IO SONO UN ISTRUTTORE di tali discipline. Il mio intento è solo
quello di divulgare quel poco che ho appreso, perché ritengo che sia indispensabile per avere una
conoscenza della difesa personale a 360°.
Chiunque volesse apprendere in maniera seria e professionale
l’arte della lotta a terra ( come
coerentemente ha fatto Mattia) lo invito
a rivolgersi a Burning Team, dove troverete il Top a livello italiano in tale
disciplina.
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